Penisola sorrentina, turisti tedeschi salvati dal naufragio

Affonda al largo del Vervece, a meno di un miglio del porto di Marina della Lobra, sulla rotta Sorrento Capri, una imbarcazione con undici persone a bordo, “Carlotta” Alilauro Grusondella Società di Navigazione. La perizia marinaresca del Presidente della Cooperativa “Marina della Lobra, Giovanni Siniscalchi e Liberato Amoruso a bordo del gozzo  San Liberatore e di Antonino Amoruso a bordo di un altro gozzo, lSwan, hanno recuperato la barca ormai affondata e i naufraghi, turisti di origine tedesca, mettendoli in salvo e sbarcandoli al porto della Lobra.

“L’allarme mi è stato dato da mio fratello Luigi a bordo di un’altra barca in rientro al porto di Massa Lubrense che aveva avvistato da lontano l’imbarcazione in difficoltà – ha spiegato Giovanni Siniscalchi, una vita in mare ed orgoglio dei battellieri della Lobra. Immediatamente intervenuti – ha aggiunto il Presidente Siniscalchi, abbiamo raccolto le persone in acqua, spaventatissime, rifocillandole a bordo e trasportandole al porto di Massa Lubrense, distante meno di un miglio dallo scoglio. Ad attenderli gli uomini del locamare Massa Lubrense, al comando del luogotenente Paolo Castaldo. Sul posto la motovedetta della Guardia Costiera di Capri ed imbarcazioni della società di Navigazione Alilauro compreso un Aliscafo.nelle foto di   Ginafranco Capodilupo le drammatiche immagini del salvataggio ad opera dei marinai di Massa Lubrense) .