Per diffondere la cultura del dono
30 Novembre 2018Associazione trapiantati epatici e studenti della Vanvitelli, insieme per una campagna sulla donazione degli organi, perché “la speranza non può diventare solo un’illusione”.
L’Associazione trapiantati di fegato di Caserta ha affidato al Laboratorio di comunicazione del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università “Vanvitelli” il compito di supportare una campagna di comunicazione per sensibilizzare alla donazione degli organi. Finalizzato a questo obiettivo il bando riservato agli studenti universitari che afferiscono al Laboratorio.
“Nonostante tutti gli encomiabili sforzi compiuti in questi ultimi anni per andare incontro alla sofferenza – riferisce Franco Martino, presidente dell’AITF provinciale Caserta – ancora non si riesce ad snellire quella lunga lista di attesa composta da circa 9500 sofferenti che, da anni, aspettano un organo per poter continuare a vivere. Ogni anno che passa, circa 450 di questi “attendenti” smettono di vivere”.
Di contro, soltanto in Italia si registrano, ogni anno, intorno ai 600mila decessi e, per molti, purtroppo non giunge l’autorizzazione al prelievo.
Occorre, quindi osare di più, inventarsi qualcosa di diverso. Andare oltre le consuete attività di divulgazione svolte sino ad ora per sensibilizzare la cittadinanza a donare gli organi e far capire che al giorno d’oggi il trapianto è vita.
“Da tali considerazioni è nata l’idea di fare un tentativo per coinvolgere chi, fra tutti gli altri, è il soggetto più adeguato ad escogitare nuove tecniche di comunicazione capaci di far meglio giungere, al cuore e alla mente delle persone, un messaggio più convincente sulla necessità di donare gli organi: ecco, quindi, che l’idea è stata prospettata al Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, professor Pasquale Femia, che l’ha accolto con entusiasmo”.