Per vivere bene ci vuole fegato

Parte oggi, nella biblioteca comunale di Sant’Antonio Abate, la campagna di sensibilizzazione dell’Asl Na 3 per diffondere la cultura della prevenzione nel campo delle malattie epatiche.

Al via la campagna di sensibilizzazione “Per Vivere Bene ci Vuole Fegato”, promossa dall’Asl Napoli 3 Sud e dall’Unità di Epatologia dell’Ospedale di Gragnano: oggi 25 febbraio alle 17,30, nella biblioteca comunale di Sant’Antonio Abate, si parlerà della salute del fegato, in tutte le sue sfaccettature.

L’incontro, fortemente voluto dal dottor Carmine Coppola e dal sindaco di Sant’Antonio Abate, il dottor Antonio Varone, mira a promuovere un corretto stile di vita e un approccio consapevole allo screening, unico modo per scovare alcune patologie gravi e silenti, come ad esempio la famigerata Epatite C, oggi curabile con una percentuale di successo vicina al 98%.

Nutrito il gruppo dei relatori: oltre al dottor Coppola (che parlerà proprio dell’Epatite C), la dottoressa Daniela Amoruso, che parlerà del rapporto tra la dieta e le malattie epatiche, la dottoressa Laura Staiano che invece illustrerà alcuni “miti da sfatare” sulle malattie del fegato e lo chef Giuseppe di Martino, della Torre del Saracino, che parlerà dei vantaggi della dieta mediterranea. Al termine delle relazioni, spazio ad un dibattito, con i dottori Salvatore Langella e Angela Improta, rispettivamente direttore del distretto sanitario 58 e responsabile delle relazioni con il pubblico del medesimo distretto.

Le conclusioni dell’evento saranno affidate alla dottoressa Antonietta Costantini, direttrice generale dell’Asl Napoli 3 Sud. Nel corso della manifestazione, in un apposito stand, sarà possibile prenotarsi per la campagna di prevenzione “Pienz a’Salute e puort n’amico”, sempre a cura dell’Unità di Epatologia di Gragnano, che si terrà il 1 marzo 2019, tra le 15 e le 19, nei locali della scuola media Forzati di Sant’Antonio Abate. Un modo facile, veloce e gratuito per prendersi cura della propria salute.