Piano di Sorrento, giornata di preghiera per i marittimi defunti

Oggi, domenica 14 maggio, a Piano di Sorrento,  nella Chiesa di Santa Teresa  alle ore 18,30, sarà celebrata una messa per ricordare tutti i marittimi defunti in mare.

Per sapere qualcosa in più su questa ricorrenza, chiediamo a Vincenzo Astarita, direttore di macchine in pensione, Presidente nazionale dell’ APCM, Associazione Professionale Capitani Marittimi, Delegato laico della “Stella Maris” Arcidiocesi di Sorrento Castellammare di Stabia, che  ci racconta

 “undici anni fa, agli inizi di maggio, moriva un mio collega di asbestosi, (l’asbestosi è una cicatrizzazione diffusa del tessuto polmonare causata dall’inalazione di polvere di asbesto, amianto). . .Ero Presidente dell’ APCM : chiudevo la sede verso le 11.30 ed in bicicletta andavo a trovarlo ogni giorno…mi aspettava… soffriva…. eppure le sue prime parole erano ” come stai?

Qualche tempo dopo, vissi una notte insonne, pensavo che oltre alle rivendicazioni per i danni da amianto, che hanno giustamente prodotto ristoro economico per molti colleghi in penisola, avrei dovuto fare qualcosa di più profondo. Dalla osservazione del mio amico (soffriva, stava male eppure mai un lamento di dolore) trassi un grande insegnamento e capii cosa significasse offrire la sofferenza come preghiera.

Pensai quindi di istituire una giornata di preghiera dedicata “al marittimo defunto£ culminante con una funzione liturgica dedicata,(in realtà, a tutt’ oggi, i marittimi vivi,  che pur producono ricchezza, sono bistrattati figurati i morti).

Stabilii il giorno : 14 maggio.

Affidare i defunti del mare alla “Stella Maris” nel mese Mariano e subito dopo l’ apparizione della Vergine di Fatima ai pastorelli, quasi per un senso di rispetto e per non sovrapporsi ma consequenziali alle cerimonie a questi avvenimenti dedicati.

La scelta della chiesa per due motivi:

1). L’ adiacenza al  nautico, punto di riferimento dell’antica scuola del trasporti  marittimo, non dimentichiamo che era anche parte del Convento Carmelitano.

 2). Il papa Giovanni Paolo II, che riformò l’assetto dell’ Apostolato del Mare, ora sotto la direzione della C.E.I., individuava la Madonna del Carmine come “Stella Maris”, insegna sul 10 monastero Carmelitano -1300- che campeggia ed è visibile dall’ entrata nel porto di Haifa ” Stella Maris Monastry”.

Il primo anno la funzione liturgica -organizzata dall’ APCM – partì in sordina, poi man mano, autorità e marittimi hanno sempre più affollato la piccola Chiesa eretta e voluta dai carottesi intorno all’anno 1630.

All’ incirca sette anni orsono l’ APCM ,(Associazione Professionale Capitani Marittimi) si fondeva  con l ‘ Associazione di Mutuo Soccorso – Casina dei Capitani di Meta e, nel verbale stilato fra le parti vi era fra l’altro il mantenimento e l’ organizzazione di questo evento annuale.

Ora la ” Giornata del Marittimo Defunto vive il suo decimo anno”.

Mi si offre l’opportunità di ringraziare il presidente della Casina, non tanto per la fedeltà ai patti sottoscritti, ma perché è persona che vive questa giornata intensamente e secondo i principi che l’ hanno istituita”.