Piano di Sorrento, gli studenti del Salvemini incontrano le Istituzioni nella casa comunale

Secondo l’articolo 1, comma 7, della legge 107/2015, le scuole devono focalizzarsi su alcuni obiettivi formativi fondamentali. Questi includono il rafforzamento delle competenze nell’arte e nella storia dell’arte, la promozione di comportamenti responsabili verso il patrimonio culturale e paesaggistico, e la valorizzazione della scuola come una comunità attiva che interagisce con le famiglie e il territorio circostante. Tutto ciò è diventato realtà nel Liceo Scientifico “Gaetano
Salvemini” di Sorrento, guidato da Patrizia Fiorentino, attraverso l’elaborazione di un PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), precedentemente noto come alternanza scuola-lavoro, dal titolo “Conoscenza e valorizzazione del territorio”. Questo PCTO, adottando un approccio interdisciplinare, mira a far riscoprire agli studenti le radici storiche e
culturali del territorio. Attraverso un percorso di studio e attività pratiche, gli studenti acquisiranno competenze di ricerca, analisi critica e comunicazione, oltre a una profonda conoscenza della loro realtà, delle istituzioni, dei servizi e degli sportelli di cui potrebbero avere bisogno. Particolarmente interessante è stata l’uscita didattica presso il Comune di Piano di Sorrento. Durante questa visita, la
scolaresca ha avuto l’opportunità di interagire direttamente con le Istituzioni locali, essendo accolta dal Sindaco Salvatore Cappiello, dal Vicesindaco e Assessore alla cultura Giovanni Iaccarino, dalla Consigliera delegata alle politiche sociali Pinella Esposito e dal Presidente del Centro Italiano Femminile Luisa Bevilacqua. II particolare, la visita alla Stanza di Ascolto Protetto, dedicata a Rosellina Russo, ha fornito agli studenti un’importante esperienza formativa. Questo spazio è
progettato per l’ascolto specializzato, in particolare per i minori, e ospita incontri protetti disposti dall’Autorità Giudiziaria e dalle Forze dell’Ordine. Qui si offre supporto a persone che si trovano in situazioni di abuso, maltrattamento e violenza di genere. Dotata delle attrezzature necessarie, la Stanza consente un ascolto di qualità, adeguato alla complessità dei fenomeni trattati e
all’applicazione delle nuove tecnologie. Come spiegato da Pinella Esposito, capogruppo di maggioranza e delegata ai servizi sociali, questo spazio rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità. Attraverso queste iniziative, si intende valorizzare la scuola come una comunità attiva, aperta al territorio e in dialogo con le istituzioni locali, promuovendo un forte
rapporto con i cittadini e contribuendo così a un futuro più consapevole e responsabile.