Picchiato brutalmente il luogotenente “antidatterai”
29 Luglio 2021“Hic sunt leones” , la famosa locuzione latina usata dai romani per indicare antiche zone inesplorate dell’Africa, con presenza di uomini selvaggi, trova tragica attualità nella vile, assurda ed inspiegabile aggressione subita questa mattina, tra “mura amiche”, nella sede istituzionale della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, dal luogotenente Marcello Manfredi “deus ex machina” della brillante operazione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che ieri ha portato all’arresto di 21 datterai e sequestri di attrezzature, denaro e locali in tutta Italia.
Ed appunto uno dei datterai, a piede libero, ha atteso stamattina l’arrivo del capo del gruppo speciale dei “ Ghostbuster”, gli acchiappafantasmi, all’interno dei locali della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia aggredendolo con violentissimi pugni al volto ed alla tempia causandogli gravissime lesioni.
L’intervento dei colleghi del coraggioso luogotenente rappresentante di uno Stato presente nella lotta alla continua devastazione delle coste della penisola sorrentina, isola di Capri compresa, da parte degli “estrattori” del pregiato dattero di mare, ha evitato il peggio. Ricoverato in ospedale Marcello Manfredi è stato sottoposto ad una serie di esami neurologici ed oculistici.
Restano inquietanti interrogativi sulla facilità dei movimenti di persone estranee e già precedentemente responsabili di minacce agli uomini della Guardia Costiera all’interno della Capitaneria, (purtroppo esistono uffici aperti al pubblico) e sulla determinazione di “personaggi” noti ad aggredire uomini dello Stato impegnati a far rispettare la legge. Messaggi di solidarietà e di vicinanza al coraggoiso luogotenente stanno arrivando dai responsabili dell’Area Marina Protetta “Punta Campanella”, da Associazioni del Territorio, dalla “Grande Onda” di Laura Cuomo.