Pierpaolo Laganá: “Lo sport mi ha insegnato che sacrificio e sudore ripagano sempre”
19 Dicembre 2021La Pallavolo come tutti gli sport di squadra ti insegna a sostenere gli altri, a farsi forza a vicenda, a fare squadra e quindi saper vincere ma ancora di più perdere. Uno sport in cui in un piccolo rettangolo di gioco ci sono sei cuori che battono e lottano per lo stesso obiettivo.
Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un giovane e promettente pallavolista: Pierpaolo Laganá.
Come ha vissuto e come vive la paura della pandemia, del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?
Durante il primo periodo del Covid, quando tutto ebbe inizio, la paura era davvero tanta, perché non si sapeva niente di questo virus e il contagio era veramente facile da contrarre. Io sono sempre stato d’accordo con le misure restrittive prese dal governo, probabilmente unico rimedio per cercare di limitarlo il più possibile. Ora dopo un anno abbiamo sicuramente molte più libertà ma tutto ciò non significa diminuire l’allerta, anzi, tutto il contrario, bisogna continuare su questa strada fino ad arrivare alla completa vittoria di ognuno di noi.
Quanti danni hanno causato allo Sport in generale ed al Volley in particolare le chiusure indiscriminate e la confusa gestione politica?
La cattiva gestione politica ha per certo causato degli ingenti danni economici e morali. Ancora ricordo quando ci diedero la notizia della chiusura di tutte le attività sportive, rimasi scioccato e veramente amareggiato ma, comunque continuai ad allenarmi da solo a casa cercando di tenermi sempre in forma, poi però ci fu una lieve riapertura con dei protocolli molto confusionali creando grossi problemi ad alcune società, costrette addirittura a chiudere battenti, soprattutto nel volley, che già da prima, non era così “ben fornito”.
Quanto valore attribuisce al binomio Sport-Salute ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per il conseguimento ed il mantenimento del benessere psicofisico?
Lo sport è imprescindibile dal benessere psico-fisico, perché grazie ad esso riesci a liberarti da tutte le ansie e angosce che le giornate ti presentano e non fosse per lo sport, forse non sarei così preparato ad affrontare tante situazioni che la vita mi pone davanti, non saprei come fare senza.
Cosa le ha dato il Volley in termini di crescita personale, sociale e professionale?
La pallavolo a me ha dato davvero tanto, partendo dalle varie amicizie che si sono create, fino alla crescita personale. Con lei ho imparato cosa vuol dire il rispetto delle regole e delle persone che si trovano a stare con me, impari che senza il sacrificio, senza il sudore e senza forza di volontà, non potrai ottenere i risultati ben sperati e soprattutto, dopo una sconfitta, non bisogna mai abbattersi, perché da quella partita non andata bene, né puoi uscire ancora più forte, riflettendoci e lavorando ancora di più in palestra per migliorare.