Pietro Varriale: “Ai ragazzi suggerisco di non porsi mai limiti”
28 Maggio 2023La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?
La fase pandemica è stata un disagio per tutti soprattutto per il mondo dello sport, personalmente è stato un periodo di grandi riflessioni su ciò che poi realmente siamo rispetto alle dinamiche naturali.
Insieme alle restrizioni i tentennamenti del mondo politico hanno causato gravi danni allo sport, soprattutto a quello, cosiddetto, minore. Cosa è successo, in particolare, nella sua specialità?
Il mondo dilettantistico in Italia pur essendo alla base del sistema piramidale dello sport non è considerato come invece dovrebbe.
Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?
Da piccolo ho sempre amato Maradona ed il calcio ed è un binomio che non può lasciare spazio a tante considerazioni.
Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?
Il talento se non è supportato dalla forza di volontà può diventare inutile . La forza di volontà è ciò che ti spinge oltre i propri limiti.
Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?
Suggerirei di non porsi mai limiti.