Plastica riciclata venuta a contatto con alimenti, ecco il nuovo regolamento

Plastica riciclata venuta a contatto con alimenti, ecco il nuovo regolamento

19 Ottobre 2022 0 Di La Redazione

Il 20 settembre 2022 è stato pubblicato il nuovo Regolamento (UE) 2022/1616, entrato in vigore il 10 ottobre 2022, che abroga il Regolamento (CE) 282/2008 relativo ai materiali e agli oggetti di materia plastica riciclata destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.

La norma, nello specifico, disciplina:

  • l’immissione sul mercato di materiali e oggetti di materia plastica, destinati al contatto con gli alimenti, contenenti plastica riciclata
  • lo sviluppo e il funzionamento di tecnologie, processi e impianti di riciclo, per produrre materia plastica riciclata da utilizzare in detti materiali e oggetti di materia plastica
  • l’uso a contatto con i prodotti alimentari di materiali e oggetti di materia plastica riciclata e di materiali e oggetti di materia plastica destinati a essere riciclati.

Secondo le disposizioni del regolamento è possibile immettere sul mercato materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti (MOCA) di materia plastica riciclata fabbricati

  • o con una tecnologia di riciclo idonea, in grado di riciclare i rifiuti in materiali e oggetti di materia plastica riciclata sufficientemente inerti e sicuri da un punto di vista microbiologico
  • oppure con una nuova tecnologia, purché questa sia conforme al capo IV del regolamento. Nell’Allegato I del regolamento sono elencate le tecnologie di riciclo idonee per la produzione di plastica riciclata destinata alla fabbricazione dei MOCA, tecnologie già valutate positivamente dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).

Per garantire la trasparenza e facilitare le attività di controllo, il nuovo regolamento istituisce il Registro dell’Unione delle nuove tecnologie, dei riciclatori, dei processi di riciclo, degli schemi di riciclo e degli impianti di decontaminazione, che sarà reso accessibile al pubblico sul sito web della Commissione Europea.

Per quanto concerne la registrazione al Registro dell’Unione, la Commissione ha pubblicato una pagina informativa, che illustra le modalità di registrazione e fornisce i moduli necessari. Fornisce anche il modello della scheda di sintesi del monitoraggio della conformità (Allegato II del regolamento), finalizzata a riassumere in modo standardizzato il funzionamento, il controllo ed il monitoraggio degli impianti di riciclo, e i modelli di dichiarazione di conformità della materia plastica riciclata che devono essere utilizzati dai riciclatori e dai trasformatori (Allegato III, Parte A e Parte B, del regolamento).

Si evidenzia che il regolamento prevede la registrazione dei riciclatori e degli impianti di decontaminazione al Registro dell’Unione, alla Commissione europea e alle Autorità competenti del territorio in cui è situato l’impianto, attraverso la notifica da parte dei riciclatori stessi.

A tal fine, nella pagina informativa della Commissione sono indicati, per ogni Stato Membro, gli indirizzi delle Autorità Competenti a cui tale notifica deve essere inviata.

Al momento, per l’Italia, è indicata l’Autorità competente centrale, Ministero della Salute, in attesa di riportare l’elenco delle Autorità territorialmente competenti, non appena disponibile. Nel frattempo le notifiche dovranno essere effettuate al seguente indirizzo: dgsan@postacert.sanita.it.

La Commissione Europea, inoltre, sta predisponendo la Linea Guida applicativa al regolamento, che fornirà indicazioni dettagliate sui principi base del riciclo della plastica, sulle disposizioni che potrebbero essere di difficile interpretazione e sugli allegati al regolamento stesso. Tale Linea Guida dovrebbe essere resa operativa all’inizio del 2023.