Policlinico Vanvitelli, nominata la giuria del concorso “Curati ad Arte”
27 Giugno 2020Il direttore generale, Antonio Giordano: “La scrittura come terapia. Nonostante il lockdown, sono giunte oltre trenta opere da tutta Italia”.
Sono scaduti i termini di presentazione delle opere per il Concorso letterario nazionale di Narrativa, Poesia, Poesia in vernacolo “Curati ad Arte” bandito dall’Azienda Ospedaliero Universitaria “Luigi Vanvitelli” di Napoli.
Si è dunque proceduto alla nomina della qualificata Giuria, chiamata a valutare oltre 30 opere e che risulta composta dal presidente, professore Gennaro Rispoli (medico – chirurgo e direttore del Museo delle Arti Sanitarie di Napoli). Ne fanno parte, inoltre: il professore Carlo Di Lieto (Docente universitario Suor Orsola Benincasa, saggista, autore); monsignor Adolfo Russo (teologo, vicario episcopale per la cultura, già Preside della Facoltà Teologica); il dottor Vanni Fondi (Giornalista Corriere del Mezzogiorno); il dottor Claudio Ciccarone (giornalista Rai 3- Campania).
Inserendosi in una più ampia Campagna di Comunicazione, l’iniziativa vuole accendere i riflettori sull’ospedale e su quanto intorno ad esso gravita. Ma non solo. La scelta dei tre temi infatti non è casuale: dagli angeli visibili, passando per l’Arte (presente in ogni angolo del Policlinico e che accompagna quotidianamente l’attività assistenziale), arrivando alla figura di Giuseppe Moscati.
“Non cerchiamo nuovi futuri autori di best-seller. Vogliamo ascoltare la voce del cittadino attraverso uno strumento che è la scrittura. La scrittura, a sua volta, oltre a fermare su carta il vissuto, l’esperienza di una malattia, dell’accoglienza ricevuta, rappresenta un percorso terapeutico. Le opere, circa 30, provengono da tutta Italia; nonostante la pandemia, la scrittura ha avuto la meglio”, spiega il Direttore generale dell’AOU “Luigi Vanvitelli”, Antonio Giordano.