Policlinico Vanvitelli, una donazione anonima utilizzata per pagare 2 borse di studio
15 Dicembre 2020Oggi, a distanza di 4 anni sono ricercatore e professore e lavorano nella Clinica Nefrologica cercando di onorare, ogni giorno, quella donazione.
Con l’approssimarsi delle feste Natalizie, arrivano anche le favole. Quelle a lieto fine. Così, anche l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Luigi Vanvitelli” ha deciso di raccontarne una. I protagonisti sono tre: una anonima benefattrice e due nefrologi (tutti di Napoli) considerati i classici cervelli in fuga.
Grazie alla donazione sono state istituite due Borse (300mila euro) nell’UOC di Nefrologia del Policlinico alle quali hanno partecipato i due professionisti rientrati dall’America e dalla Francia. Oggi, a distanza di 4 anni sono ricercatore e professore e lavorano nella Clinica Nefrologica cercando di onorare, ogni giorno, quella donazione che gli ha cambiato la vita. La donna, che ad oggi resta nel mistero, sembra abbia vissuto vicissitudini con la figlia, forse con problemi renali, risolte dal Policlinico Vanvitelli. Da lì, la donazione.