Precari della sanità di Caserta: appello a De Luca

Per la Uil, «questi lavoratori svolgono una funzione strategica in provincia dal momento che, con la loro competenza e la loro professionalità, riescono a garantire i livelli assistenziali”.

L’intero sistema sanitario di Terra di Lavoro non regge senza questi lavoratori “a tempo” Ed è per questa ragione che diventa fondamentale tutelare gli operatori della sanità che da troppo tempo vivono nell’incertezza più totale.
Da qui l’appello a presidente della Regione Vincenzo De Luca ed ai componenti della quinta Commissione regionale sanità del segretario generale della Uil-Fpl, Domenico Vitale, a margine dell’incontro intersindacale con i lavoratori, presente anche la Cisl-Medici, che si è svolto nella giornata di ieri l’altro nella sede della Uil-Fpl.

«È indispensabile dare continuità lavorativa a tutti i professionisti senza alcuna interruzione contrattuale che rischierebbe di compromettere i servizi per la collettività anche dopo il 31 dicembre 2018 – ha sottolineato Vitale – come organizzazione siamo impegnati su due fronti, da una parte a sostegno dei cosiddetti precari storici, per i quali devono essere formalizzate nel più breve tempo possibile, così come prevede la legge, i percorsi di stabilizzazione e, dall’altra, al fianco dei nuovi precari che, pure sono indispensabili nelle attività dell’azienda, ai quali dobbiamo garantire continuità occupazionale in modo da poter permettere anche a loro di maturare i requisiti di legge per poter avere diritto alla stabilizzazione.
L’obiettivo del sindacato è quello di ottenere, nel medio periodo, la stabilizzazione di tutti i precari dando finalmente dignità contrattuale a tutte queste figure».