Prelievo multiorgano all’Ospedale di Nocera
21 Dicembre 2018Un gesto d’amore per ridare speranza a quanti non hanno altra possibilità, per continuare a vivere, se non quella offerta da chi non si chiude nel dolore della propria tragedia ma si apre alla solidarietà.
C’è un certo risveglio in Campania, dopo lungo periodo di sofferenza, relativamente al problema donazioni e trapianti. Va in questa direzione anche il prelievo multiorgano effettuato all’ospedale di Nocera.
Dopo la consueta prassi di osservazione e di accertamento di morte cerebrale, nella notte è stato, infatti, effettuato un prelievo di organi su di un paziente di 52 anni, nato in argentina ma residente in Campania, ricoverato per una emorragia cerebrale.
Sono stati prelevati il fegato, i reni, le cornee, che sono stati trasportati nella notte stessa in ospedali della regione Campania per essere trapiantati su pazienti in attesa. Dopo aver ottenuto l’ok dai familiari, alle 18.00 di ieri sera la commissione di ccertamento di morte cerebrale (coordinata dal dottor Massimo Petrosino a formata dai dottori Gaetano Aprea, Daniela Scarano, Rosaria Longobardi) aveva iniziato il periodo di osservazione.
Attorno alle 02.00 sono iniziate, invece, le operazioni di prelievo, avvenute in constante contatto con la centrale operativa del Centro Regionale Trapianti della Campania.
Determinante, per la buona riuscita delle operazioni, è stata la perfetta sinergie fra le equipe chirurgiche, i laboratori, il servizio navette, la logistica, e tante altre figure professionale coinvolte.