La consegna di un reparto completamente rinnovato ma che, ciononostante, non riesce a scrollarsi di dosso l’immagine di una divisione rabberciata alla meno peggio.
L’ultima inaugurazione risale neanche ad un anno fa. Quella precedente, dopo anni di inspiegabili rinvii, data 2014.
Eppure, ben due inaugurazioni e la partecipazione “convinta” delle autorità civili e religiose non sono bastate per ridare dignità ad una struttura che, nonostante ammodernamenti funzionali e ristrutturazioni a raffica, continua ad essere protagonista di vicende incresciose di ordinario degrado.
L’ultimo episodio è quello immortalato dagli “scatti maligni” che documentano una sfilata di “carrozzelle d’epoca” ed un laccio per fleboclisi utilizzato per fermare il maniglione di una porta antipanico di un’uscita di sicurezza. Si precisa, per i lettori più disattenti, che maniglia e porta, a quanto è dato, non necessitavano di terapia endovenosa.