Protocollo d’intesa tra Regione e Ordini dei medici
10 Settembre 2019La sigla del documento nasce dalla necessità di gestire, in sinergia ed al meglio, un sistema complesso qual è quello deputato ad assicurare la salute dei cittadini campani.
Con delibera numero 406 del 3 settembre 2019 – pubblicata sul Bollettino unico regione Campania numero 53 di ieri – viene completato l’iter burocratico-amministrativo che dà origine all’intesa fra Palazzo Santa Lucia e Coordinamento degli ordini dei medici campani.
“La Regione ed il Coordinamento – si legge, tra l’altro, nel protocollo – condividono l’esigenza di tutelare il Servizio sanitario pubblico ed universalistico così come previsto dalla legge numero 833 del 1978; considerato che la legge numero 3 del 2018 qualifica gli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri quali enti pubblici non economici, sussidiari dello Stato; condivisa la necessità di valorizzare e potenziare l’intero sistema di governance della sanità con strumenti forti, necessari per assicurare la sostenibilità del Servizio sanitario regionale e nazionale, garantire l’equità del sistema, nonché i Livelli essenziali di assistenza (Lea) in modo appropriato ed uniforme su tutto il territorio nazionale”…
A tal fine, la Regione ed il Coordinamento hanno costituito un “Tavolo di confronto permanente” con l’obiettivo, ferme restando le rispettive prerogative e nel pieno rispetto degli ambiti di autonomia, di: valorizzare il ruolo e l’autonomia dei professionisti deputati alla tutela della salute individuale e collettiva; promuovere legalità e trasparenza; provvedere ai fabbisogni del personale medico ed alla programmazione e sviluppo del Servizio sanitario regionale; di elaborare iniziative in ordine alla prevenzione del fenomeno della violenza nei confronti degli operatori sanitari; pianificare interventi per migliorare gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro; dare vita ad azioni condivise a tutela dell’ambiente e della salute.
Insieme al presidente De Luca hanno sottoscritto il protocollo il coordinatore degli ordini campani e presidente per Salerno, Giovanni D’Angelo, il presidente per Napoli, Silvestro Scotti, e quelli delle province di Benevento, Caserta, Avellino, rispettivamente, Giovanni Ianniello, Erminia Bottiglieri e Francesco Sellitto.