Qualche dettaglio in più sull’ordinanza 63

Dopo l’aumento dei casi di infezione da Coronavirus la Regione corre ai ripari con un provvedimento che detta ulteriori disposizioni e restrizioni per il contenimento del Covid-19.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato l’ordinanza 63 del 24 luglio scorso con ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica viste i nuovi casi di infezione da Covid-19 e vista l’emergenza a cui siamo sottoposti in queste ultime ore. L’ordinanza contiene diverse misure in senso restrittivo per contrastare in maniera efficace le nuove infezioni manifestate in questi giorni. La decorrenza è in atto dalla mezzanotte del 24 luglio alla mezzanotte del 31 luglio. In tutti i terminal, moli, banchine, stazioni, dei mezzi pubblici e sugli stessi mezzi pubblici, bus, treni, navi, vi è l’obbligo dell’uso della mascherina. Gli eventuali passeggeri privi di mascherina saranno multati e fatti scendere dal mezzo. Le sanzioni in denaro sono state inasprite fino a raggiungere la sanzione massima di 1000 euro e, per l’esercizio commerciale, in più, vi è la disposizione della chiusura da 5 a 30 giorni. Vi è l’obbligo per gestori, commessi e clienti degli esercizi commerciali, negozi, bar, supermercati e negli altri locali aperti al pubblico di indossare la mascherina prima dell’ingresso nei relativi locali e per tutta la permanenza negli stessi. Inoltre tutti i cittadini che entrano nel territorio regionale dai Paesi dalle aree ex Schenghen dai Paese esteri specificati per la loro pericolosità epidemiologica, devono osservare la quarantena fiduciaria. L’ordinanza prescrive, inoltre, la raccomandazione a tutte le Forze dell’ordine e alle Polizie Municipali rigorosi controlli in ordine dell’osservanza delle disposizioni dell’atto emanato dalla Regione.