Quando l’orco è ministro di culto (II parte)
8 Ottobre 2019Il ruolo della psicologia giuridica nei casi di abuso sessuale perpetrato da sacerdoti in Italia. L’adozione di “Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”.
Il fenomeno degli abusi (compresi anche quelli sessuali) nella popolazione generale (incluso il clero) ha raggiunto le proporzioni di una epidemia e in questa fase di massima emergenza il documento in esame (Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, del 24-06-‘19) assegna il primo posto all’ascolto, accoglienza e accompagnamento delle vittime. In questo contesto, “la Chiesa assicura alle vittime e alle loro famiglie sostegno terapeutico, psicologico e spirituale (2.3) sia ai singoli e sia alle comunità ecclesiali. (2.5)
Questo deve avvenire “secondo principi di legalità e trasparenza, così da non poter mai essere considerata un mezzo per tacitare le vittime stesse, ma una modalità con cui cercare di lenirne la sofferenza e favorirne la guarigione interiore”. (2.4)
Questa consapevolezza porta a focalizzare l’attenzione immediatamente sulla selezione e sulla formazione degli operatori pastorali. Tutti questi operatori (che offrono le loro prestazioni a qualunque titolo) dovranno rafforzare una cultura della protezione dei minori ed essere coordinati da tre nuove struttura:
a) il Srtm (Servizio Regionale per la Tutela dei Minori);
b) il Sitm (Servizio Interdiocesano per la Tutela dei Minori);
c) il Rdtm (Referente Diocesano per la Tutela dei Minori).
Queste nuove tre strutture dovranno operare in coordinazione con il SNTM (Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori).
Un elemento centrale delle suddette strutture è la duplice formazione di tutti a: a) formare e mantenere un ambiente sicuro per i minori; b) collaborare nei casi in cui un minore è a rischio.
Già da queste premesse si può intuire come il ruolo degli psicologi sia centrale e fondamentale in tutte e tre queste strutture e in tutte le fasi di questo progetto formativo mirato alla sicurezza dei minori e alla gestione delle emergenze. Immediatamente verrebbe da chiedersi se in questi casi è sufficiente un qualunque psicologo oppure se sono richiesti psicologi con una formazione ed un approccio particolare.
Partiamo da una breve analisi della domanda: quali sono i bisogni dei destinatari e i contenuti richiesti in questa emergenza?
*Psicologo e psicoterapeuta, perito forense, già docente di psicologia generale e psicologia della personalità all’Università Lumsa-Humanitas di Roma.
** Avvocato