Quando l’orco è ministro di culto (IV parte)

Quando l’orco è ministro di culto (IV parte)

20 Ottobre 2019 0 Di Aureliano Pacciolla* e Antonio Iaia**

Il ruolo della psicologia giuridica nei casi di abuso sessuale perpetrato da sacerdoti in Italia. L’adozione di “Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”.

Una seconda competenza richiesta allo psicologo che si mette a disposizione per queste nuove strutture e per i singoli casi è quella diagnostica. Infatti, a tutti i seminaristi è richiesta la disponibilità a: “sottoporsi a una valutazione specialistica effettuata da un esperto approvato dall’Ordinario, che possa ragionevolmente escludere che il candidato sia affetto da deviazioni sessuali ovvero da disturbi della personalità o da altri disturbi psichiatrici, che possano incidere sul controllo degli impulsi sessuali, favorendo la commissione di reati sessuali o l’assunzione di comportamenti sessuali inappropriati”.

Una terza competenza richiesta è quella formativa e psicoterapeutica. Questa competenza possiamo considerarla in dettaglio attraverso un documento precedente ma messo come allegato a quello in oggetto: criteri di discernimento e formazione del clero. In particolare, viene raccomandato, nel rispetto della libertà di ciascuno, il ricorso all’apporto della valutazione psicodiagnostica: “La valutazione psicodiagnostica della personalità è intesa a riconoscere nel momento presente gli elementi che manifestano la disponibilità effettiva della persona (o le eventuali resistenze consce o inconsce) a lasciarsi plasmare dalla grazia. Tale discernimento a livello psicologico riguarda quattro tipi di problemi: di psicopatologia, di sviluppo, di inconsistenza e integrazione vocazionale, di carattere spirituale”.

L’opportunità dell’accompagnamento psicologico e delle sua finalità sono chiare: “Il percorso di accompagnamento psicologico ha lo scopo di aiutare il giovane ad acquisire una maggiore consapevolezza delle forze umane e spirituali a sua disposizione, oltre che delle debolezze cui far fronte; a integrare più efficacemente i valori vocazionali nella propria concreta situazione di vita; ad allargare l’area della propria libertà nella donazione consapevole a Dio e nella responsabilità verso se stesso e verso la Chiesa”.

Le indicazioni più specificamente cliniche sono quelle che maggiormente servono alla nostra analisi della domanda e possono essere così raggruppate prima di entrare in seminario:

– una personalità sufficientemente sana e ben strutturata dal punto di vista relazionale:

– immune da patologie psichiche tali da pregiudicare un fruttuoso cammino seminaristico.

Una volta in seminario i segni o i sintomi indicativi di una qualche patologia vanno ricercarti in personalità che tendono a ostacolare i rapporti interpersonali normali e produttivi:

– perdurante instabilità della vita: è il caso di una persona costantemente incerta nelle scelte, negli impegni, nel lavoro, negli ideali, nelle relazioni;

– incapacità di intuire i sentimenti degli altri e i loro problemi;

– mancanza di senso di colpa, in presenza almeno di alcune azioni morali oggettivamente gravi e lesive dell’altro;

– azioni impulsive di carattere aggressivo o sessuale senza alcun controllo, passività e mancanza quasi assoluta di iniziativa, molta difficoltà alla concentrazione e alla riflessione per una certa durata;

– onnipotenza e grandiosità con sopravvalutazione delle proprie responsabilità e competenze, e sottovalutazione della situazione reale e delle reazioni degli altri nelle relazioni sociali;

– esaltazione irrealistica o critica totale, unilaterali e frequenti, di persone e situazioni, passando dal “tutto bene” al “tutto male” nei riguardi della stessa persona, con conseguenti relazioni parziali, incapaci di tenere insieme aspetti positivi e negativi di una persona o situazione.

– problemi irrisolti nell’ambito delle relazioni eterosessuali o dell’omosessualità.

*Psicologo e psicoterapeuta, perito forense, già docente di psicologia generale e psicologia della personalità all’Università Lumsa-Humanitas di Roma.

**Avvocato