Quattro volte donna

Il 22 aprile ricorre la quarta Giornata nazionale della salute “in rosa” per promuovere l’informazione e i servizi per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili.

 Più di 35 le associazioni, società scientifiche, aziende sanitarie, IRCCS che hanno aderito alla Giornata mettendo in campo iniziative di prevenzione e informazione su tutto il territorio nazionale.

Open day in ospedali e strutture sanitarie con visite e screening in oltre 15 specialità mediche, dalla ginecologia alla dermatologia, all’oncologia, alla neurologia, alla psichiatria, all’endocrinologia, alla cardiologia, etc.

Decine le iniziative di informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione delle patologie al femminile.

In Campania numerose le strutture ospedaliere che sono state inserite nel network rosa e che, nelle ultime settimane, hanno dato vita a moltissime iniziative di informazione e prevenzione sulle principali malattie delle donne: a cominciare dalle tre aziende ospedaliere universitarie, rispettivamente, Federico II, Luigi Vanvitelli e San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona; Azienda ospedaliera di rilievo nazionale Antonio Cardarelli; Istituto per i tumori Fondazione “G. Pascale”; Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino; Ospedale dell’Immacolata di Sapri; Ospedale di Piedimonte Matese;  Ospedale di Marcianise. Tra le case di cura in regime di convenzione hanno ottenuto analogo riconoscimento: Clinica Mediterranea di Napoli; Clinica Pineta Grande di Castel Volturno (Ce); Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento; Casa di cura Fatebenefratelli di Napoli; Ospedale religioso Villa Betania di Ponticelli (Na); Villa Cinzia di Napoli; Casa di cura Malzoni Villa dei Platani di Avellino; Casa di cura Ge.P.O.S. di Telese (Bn); Casa di cura Villa Fiorita di Capua (Ce); Casa di cura San Michele di Maddaloni (Ce); Casa di cura Trusso di Ottaviano (Na); Casa di cura Villa del Sole di Salerno; Istituto Clinico Mediterraneo Di Agropoli (Sa).