Regione che vai aiuti che trovi

Regione che vai aiuti che trovi

17 Maggio 2020 0 Di La Redazione

Coronavirus. Nella Legge di stabilità regionale incentivo di 1.000 euro per gli operatori sanitari impegnati nell’emergenza. Esulta la Ugl Sicilia: “Dato seguito alla nostra proposta”.

 

Ammonta a 1.000 euro l’incentivo mensile che la Regione siciliana riconoscerà agli operatori sanitari impegnati nell’emergenza Covid-19. E’ quanto prevede la Legge di stabilità regionale, entrata ufficialmente in vigore giovedì scorso con la pubblicazione della Gazzetta ufficiale della Regione, con il comma 8 dell’articolo 5 il quale riconosce l’assegnazione della misura aggiuntiva al personale assunto a tempo indeterminato e determinato, nonchè con forme flessibili ad esclusione di quello reclutato in deroga. Esulta la Ugl Sicilia che, con i segretari regionali delle federazioni Sanità e Medici Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, ed il supporto del segretario regionale Giuseppe Messina, nelle scorse settimane aveva lanciato la proposta al presidente Nello Musumeci, all’assessore regionale della Salute Ruggero Razza, ed alla deputazione regionale. “Medici, infermieri, operatori socio – sanitari, ausiliari ed altre figure impegnate in questa fase straordinariamente critica per la nostra isola, a nostro avviso, meritavano un premio extra per ciò che hanno fatto e ciò che stanno ancora facendo con brillanti risultati – dicono i sindacalisti Ugl. Sono donne ed uomini che, in breve tempo, hanno visto mutare la condizione di lavoro ma anche di vita, considerato che molti hanno anche dovuto necessariamente separarsi temporaneamente dagli affetti familiari e sono stati sottoposti ad uno stress fisico e psicologico non indifferente. Adesso, quindi, auspichiamo di poterci sedere presto attorno ad un tavolo di concertazione con l’Assessorato, per definire tempi e modalità di erogazione della forma premiale. Siamo consapevoli – concludono Urzì, Lanteri e Messina – che un solo grazie e magari un’azione di tipo economico come questa, non sarà mai sufficiente per sottolineare il lavoro immane effettuato da questi operatori, ma siamo certi che aver trovato un tesoretto a garanzia di un minimo ristoro rappresenti comunque un atto importante e, per questo, non possiamo che ringraziare il Governo regionale e l’Assemblea regionale siciliana che davanti il nostro suggerimento non hanno affatto esitato.”