Regione, con l’ordinanza 62 alcune restrizioni restano

Regione, con l’ordinanza 62 alcune restrizioni restano

17 Luglio 2020 0 Di Vincenzo De Rosa

In particolare si sottolinea che sono sempre in vigore le norme per il distanziamento individuale, l’uso delle mascherine nei luoghi di fruizione di più persone ed il divieto di assembramenti.

 

Con l’ordinanza numero 62 il presidente della regione Campania, Vincenzo de Luca, conferma tutte le disposizioni precedenti in merito all’esercizio delle attività economiche e sociali fino al 31 luglio con tutte le restrizioni in materia di attenzione alle misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. In particolare si sottolinea che sono sempre in vigore le norme per il distanziamento individuale, l’uso delle mascherine nei luoghi di fruizione di più persone ed il divieto di assembramenti. Resta, inoltre, il divieto di vendita con asporto di sostanza alcoliche dopo le 22,00 di qualsiasi esercizio commerciale, come permane il divieto dalle 22,00 alle 6,00 del consumo di bevande alcoliche in qualsiasi area pubblica o aperta al pubblico. Chi utilizza mezzi di trasporto è obbligato ad indossare correttamente i dispositivi di protezione individuale con obbligo di divieto per chi non indossa la mascherina di usufruire dei mezzi pubblici.

Inoltre nell’ordinanza 62 si ribadisce che “Le persone che fanno ingresso in Italia, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicarlo immediatamente al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni nell’abitazione o la dimora preventivamente indicata all’atto dell’imbarco. Nel caso risultassero sintomi da Covid-19, sono obbligate a segnalare tale situazione con tempestività all’Autorità sanitaria”.