Regione, disposizioni anti-covid per i rientri dall’estero
13 Agosto 2020In una nota stampa, a supporto dei provvedimenti adottati, la Regione rende noto che i “turisti stranieri – che peraltro aiutano la ripresa della nostra economia – saranno controllati negli aeroporti ed alle frontiere. Inoltre, saranno ulteriormente controllati negli alberghi e nelle strutture di accoglienza e non potranno avere, ovviamente, relazioni capillari con le nostre comunità.
I nostri concittadini partiti per lavoro o per vacanza, quando rientrano, hanno ovviamente attività di relazioni ampie e incontrollate con familiari, conoscenti, amici e possono dunque diventare agenti imprevedibili di contagio, come è già accaduto ripetutamente. Si ritiene utile incoraggiare in questa fase la permanenza dei nostri concittadini in Italia per dare respiro alle nostre strutture turistiche. Sarebbe davvero assurdo portare risorse all’estero e importare il contagio in Italia. Ovviamente, chi certifica di aver già fatto il tampone può normalmente rientrare senza problemi. In ogni caso ci si può rivolgere all’Asl di appartenenza o al medico di famiglia – non agli ospedali – e farlo rapidamente (tabella allegata).
Siamo in un momento cruciale, nel quale si decide se proseguire nel ritorno a una vita normale controllata o si debba tornare a chiusure dolorose. Si richiede pertanto ad ogni cittadino collaborazione e comprensione, per non interrompere il percorso verso la normalità.
CARD ORDINANZA 68 - PDF