Riaffiora il cetaceo morto nel porto di Sorrento

Torna a galla a poco più di ventiquattro ore dall’inabissamento nel porto di Marina Piccola, a Sorrento la carcassa della balena spiaggiata per motivi ancora oscuri. Come è noto il grosso cetaceo, 21 metri di lunghezza ed un peso intorno alle 45-50 tonnellate entrata all’interno dell’area portuale giovedì pomeriggio e feritasi dai continui urti contro la banchina si era inabissata senza più riemergere. La successiva ispezione dei fondali a cura dei sub della Capitaneria di Porto, aveva portato all’individuazione del corpo del grosso cetaceo che giaceva ad oltre quindici metri di profondità. Molto probabilmente il relitto del grosso cetaceo che già presenta sul corpo parecchi parassiti verrà trainato via mare a Castellammare di Stabia ed essere caricato su un grosso camion diretto a Napoli per essere eventualmente portato alla Stazione Zoologica Anton Dhorn per capire le cause della morte e dello stesso spiaggiamento e subito dopo all’ inceneritore.