Rianimazione Ospedale di Sorrento, i vertici Asl al capezzale del “malato”

Un nuovo bando per cinque anestesisti da destinare esclusivamente presso gli ospedali di Sorrento e Vico Equense, autoconvenzionamento per ulteriori seicento ore di straordinario mensile con possibilità di attingere anestesisti esterni all’ospedale Cardarelli di Napoli o all’Asl Na 2, rientro in servizio di un’anestesista precedentemente in maternità.

 Questo il resoconto puntuale ed il risultato concreto dell’incontro di ieri pomeriggio all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento tra il direttore Sanitario dell’Asl Na 3 Sud, Gaetano D ‘Onofrio, il Responsabile del Dipartimento Area Critica Asl Na 3 Sud, Luigi Caliendo, gli otto anestesisti del reparto sorrentino (compresa la dirigente), ed il direttore sanitario degli ospedali Santa Maria della Misericordia di Sorrento e De Luca e Rossano di Vico Equense, Giuseppe Lombardo.

 A tutto questo vanno aggiunti i due infermieri più un operatore socio sanitario destinati sempre al reparto di anestesia, nei giorni scorsi, dal direttore sanitario dell’Ospedale sorrentino, Giuseppe Lombardo, per scongiurare il blocco delle attività operatorie, soprattutto al reparto di ortopedia fiore all’occhiello della sanità sorrentina.

 L’incontro come ha precisato il dott. D’Onofrio, voluto dagli stessi anestesisti dell’ospedale sorrentino, si spera sia servito a buttare acqua sulle polemiche dei giorni scorsi successive a dure prese di posizione per la mancanza di personale della dirigente del reparto e a ridare soprattutto operatività e continuità all’attività ospedaliera.

 Intanto si scaldano i motori tra i rappresentanti delle Associazioni del territorio in vista della protesta sulla malasanità in penisola sorrentina, di sabato 29 maggio, nei pressi dell’ospedale con successivo raduno in piazza Andrea Veniero.