Riapre il Centro Tao all’ospedale di Agropoli

Il provvedimento rientra nel piano di potenziamento delle attività, erogate nell’ospedale cilentano, messo in campo della Direzione commissariale.

 L’attività della Direzione commissariale dell’Asl Salerno, con Mario Iervolino al vertice, continua senza sosta. Un altro tassello importante è stato messo a segno, dalla triade che governa l’Azienda sanitaria locale salernitana, assicurando ulteriori prestazioni fondamentali a favore de cittadini. Infatti, dal primo agosto riapre il Centro TAO (Terapia Anticoagulante Orale) presso l’ospedale di Agropoli.

La riattivazione di tale struttura, chiusa circa sei anni fa e che ora viene rimessa a disposizione degli utenti, consentirà ai cittadini del vasto territorio cilentano e ai turisti che affollano il territorio in questo periodo, un servizio di vitale importanza, evitando i disagi e riducendo le distanze tra i luoghi di residenza ed il centro prelievi, così come i tempi di attesa e quelli di impegno.

Le modalità di accesso.

I pazienti potranno recarsi all’ambulatorio TAO, ubicato al piano terreno dell’ospedale, nei giorni martedì e giovedì, dalle ore 8.30 alle ore 10, muniti dell’impegnativa del medico curante, per effettuare la visita e il prelievo.

Il ritiro del referto, con la scheda terapeutica, è previsto entro le ore13 dello stesso giorno.

In una fase successiva sarà possibile ricevere il referto direttamente a domicilio, via Internet, con il sistema già in uso in tutta l’Asl Salerno, mediante l’accesso alla piattaforma Home Tao.

La Terapia Anticoagulante Orale è una terapia salvavita a cui ricorrono i portatori di valvole cardiache e coloro che vengono colpiti da un primo episodio di trombosi, da embolia polmonare, da ictus o da infarto. Si ricorre ad essa per tenere sotto controllo la fluidità del sangue, in modo da mettere il paziente al riparo dal rischio di trombosi o di emorragia, e per trovare e mantenere un dosaggio del farmaco adeguato. Per questo è necessario, per i pazienti sottoposti a tale terapia, effettuare frequentemente analisi di controllo, attraverso test di laboratorio, della fluidità del sangue.