Riapre la cappella dell’ospedale di Castiglione di Ravello
6 Luglio 2020L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Sanità del Comune di Ravello, in sinergia con l’Azienda Ospedaliera e l’Asl di Salerno, l’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni e il Rotary Club Costiera Amalfitana.
Ha riaperto al culto, dopo anni di chiusura e di abbandono, la cappella dell’ospedale “Costa d’Amalfi” di Castiglione di Ravello.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti l’arcivescovo di Amalfi – Cava de’Tirreni monsignor Orazio Soricelli, il portavoce del Sacro Convento di Assisi padre Enzo Fortunato, i sindaci della Costiera Amalfitana, i direttori generali dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno Vincenzo D’Amato e dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, il preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Salerno Carmine Vecchione, il presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Salerno Giovanni D’Angelo e il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Salerno Giulio Corrivetti.
Dopo la Santa Messa celebrata da monsignor Soricelli ha fatto seguito il ricordo dell’ex primario della divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Ospedaliera salernitana Aniello Lucibello, originario di Castiglione, scomparso prematuramente lo scorso 3 ottobre del 2017, a cui è stato dedicato il blocco operatorio dell’ospedale “Costa d’Amalfi”.
L’evento è stato organizzato dall’Assessorato alla Sanità del Comune di Ravello, in sinergia con l’Azienda Ospedaliera e l’Asl di Salerno, l’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni e il Rotary Club Costiera Amalfitana che ha contribuito all’arredamento della cappella ed ha donato apparecchiature elettromedicali all’ospedale “Costa d’Amalfi”.