Rosy Bindi: “Una sanità a due velocità”
6 Dicembre 2019La differenza fra le due Italie anche in sanità è discriminatoria. Il monito dell’ex titolare del dicastero alla salute, pronunciato in , ben fotografa la realtà sanitaria del Paese.
“La più grande discriminazione tra il Nord e il Sud dell’Italia risiede oggi prevalentemente nel livello delle prestazioni dei servizi alla persona, a partire dalla sanità”. Così oggi pomeriggio a Larino l’ex Ministro alla sanità, Rosy Bindi, esponente storica del Partito Democratico, ospite de il Centro “Il Melograno” che ha curato la conferenza dal titolo: “L’urgenza dell’oggi: riscoprire il valore della Politica”.
“La sanità è sempre più appannaggio dei privati – ha aggiunto – a discapito di quanto sancito dalla Costituzione”. Nel corso del suo discorso, ha poi posto l’accento sull’importanza dell’impegno in un comparto cardine della società: “Se noi vogliamo, con le risorse di cui disponiamo, siamo in grado di garantire ancora maggiore efficienza e soprattutto maggiore equità. Basta volerlo – ha concluso -. Basta non pensare che un settore così importante come quello a cui è affidato la nostra salute, anziché essere governato con oculatezza, viene considerato un bacino elettorale”.