Ruggi, al top della cardiochirurgia internazionale
20 Gennaio 2021Prestigiosa ribalta internazionale per la Cardiochirurgia d’urgenza dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. A confermare la struttura sanitaria salernitana, diretta da Severino Iesu, tra le eccellenze mondiali, è stata la presentazione della protesi innovativa “Salerno Thoraflex”, nel corso del convegno organizzato da Terumo aortic sulla chirurgia dell’arco aortico che ha visto la partecipazione dei sei migliori chirurghi al mondo.
Il medico napoletano d’origine e salernitano d’adozione, unico italiano, ha illustrato attraverso un video l’impianto su un paziente della protesi Thoraflex modificata con l’innovativa tecnica sperimentata e utilizzata presso la struttura sanitaria salernitana. “Non era mai successo che l’azienda avesse consentito di apportare modifiche ad una protesi e questo privilegio è stato concesso a Salerno – ha spiegato Iesu, illustrando anche i benefici che potrebbe garantire il nuovo impianto – è una protesi a più branche che migliora le strategie perfusionali e si pone come obiettivo l’eliminazione o la riduzione dell’ingombro mediastinico delle branche. Il risultato, provato con dati alla mano, è la riduzione della mortalità e della morbilità”.
L’intervento mostrato nel video è stato effettuato qualche mese fa ed è perfettamente riuscito. La Cardiochirurgia del “Ruggi d’Aragona” sta portando avanti il progetto con l’azienda che è apparsa convinta delle modifiche, al punto che in futuro potrebbe mettere in produzione la nuova protesi “Salerno Thoraflex”. “Un risultato – prosegue Iesu – che darebbe alla città una proiezione mondiale”.
Non a caso Salerno negli ultimi anni è entrata nel gotha della cardiochirurgia mondiale: in due anni e mezzo sono stati eseguiti 101 interventi di chirurgia dell’arco aortico che rappresentano un primato a livello nazionale.