Ruggi, criticità nel reparto di Ostetricia e Ginecologia

I delegati Rsu della Cisl-Fp – Raffaele Iannone, Giovanni Lopez, Antonio Napoli – denunciano la grave carenza di personale che non consente la piena funzionalità del reparto.

 L’organizzazione sindacale della Cisl denuncia le gravi carenze di personale che attanagliano il reparto di ostetricia e ginecologia, soprattutto per quello che attiene la dotazione organica non coerente al fabbisogno assistenziale della figura del Cps Ostetrica, per la qual cosa in riunione sindacale il Direttore Uocgru ha dato chiari segnali di voler scorrere la graduatoria dell’avviso di mobilità in essere per la citata figura.

Il reparto è al collasso perché non solo le poche ostetriche sono chiamate a svolgere le proprie funzioni nel reparto assegnato di Ostetricia e Ginecologia, Pronto Soccorso ginecologico e la sala operatoria, ma anche per assicurare l’assistenza attiva del Roomin-in.

Una procedura condivisibile, in quanto questo modello organizzzativo rappresenta una buona pratica per assicurare una forte ed efficace creazione del legame madre-bambino e per sviluppare un efficace allattamento al seno, con la garanzia del supporto sanitario, in primis delle ostetriche e degli infermieri pediatrici. Questa considerazione però non può far venir meno la preoccupazione di predisporre un adeguamento dell’organico con personale aggiuntivo a quello già in essere, al fine di poter attivare e rendere fruibile un’assistenza virtuosa, efficiente ed efficace, nel nostro plesso ospedaliero.

Per tali motivi si sollecita la direzione strategica dell’azienda a dare un impulso determinante per mettere in atto tutto quanto in suo potere e dare mandato immediato al Direttore Sgru a velocizzare lo scorrimento di graduatoria della mobilità Cps Ostetriche, e dall’altro si chiede di reclutare Cps infermieri pediatrici per gestire i neonati nella U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia.