Ruggi, due persone rimaste intossicate durante lo spegnimento dell’incendio
3 Dicembre 2022Due persone – un vigilantes e un membro del servizio antincendio – sono rimasti intossicati durante le operazioni di spegnimento dell’incendio che l’altra notte, intorno alle 4, si è sviluppato in un locale sottostante il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Entrambi gli intossicati sono stati sottoposti ad ossigenoterapia in camera iperbarica ma non sono in gravi condizioni.
La precisazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria salernitana.
Si è sviluppato un piccolo incendio al piano interrato, in prossimità di un cavedio tecnico adiacente ad un tunnel di servizio: i fumi hanno inizialmente raggiunto una parte della sezione maschile dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva afferente al Pronto Soccorso), situata al livello immediatamente superiore. Per maggiore sicurezza, i pazienti sono stati trasferiti in altro locale del Pronto Soccorso, mentre sul posto intervenivano prontamente la squadra antincendio, la vigilanza interna e i vigili del fuoco. Il focolaio, con l’ausilio degli estintori ivi disponibili, è stato domato in breve tempo ed effettuate le necessarie pulizie ed areazione degli ambienti, nel giro di 2/3 ore, tutto è tornato alla normalità con piena fruibilità dei locali.
La Direzione Strategica del “Ruggi d’Aragona” ha comunque attivato una commissione interna per la verifica dell’accaduto.