“Ruggi” Salerno, mancato riconoscimento ai dipendenti dell’indennità di malattie infettive
25 Aprile 2022Fp Cgil Salerno: “Anche la regione Campania lo conferma, l’indennità va pagata a tutti i lavoratori che assistono pazienti affetti da Covid”.
La Regione Campania, con circolare protocollo numero 2022.0188464 del 07/04/2022 (all.1) della Direzione Generale per la Tutela della Salute e il coordinamento del S.S.R., avente ad oggetto “Art.86 comma 6 lettera c) CCNL 2016-2018 – Indennità Malattie Infettive” trasmesse a tutte le Aziende ed Enti del S.S.R., chiarisce che gli interventi organizzativi adottati nel periodo emergenziale hanno identificato nuove strutture dedicate alla cura dei pazienti affetti da Covid-19 ed hanno convertito in questa direzione strutture destinate ad altre attività assistenziali, andando di fatto ad integrare “…la rete dei servizi dedicati alla cura delle malattie infettive…”
Considerato che la suddetta circolare stabilisce, in maniera equivocabile, che “…non si rinvengono elementi che ostino alla riconoscibilità dell’indennità di cui all’art 86 comma 6 lettera c) al personale assegnato stabilmente a tutti i servizi, testé citati, e comunque destinati alla gestione dell’emergenza pandemica…”
*La scrivente O.S. unitamente alla propria RSU Aziendale chiede di corrispondere tale indennità a tutto il personale dipendente impegnato nell’attività di contrasto all’emergenza epidemiologica ed a tutto il personale che, nel corso dell’assistenza, continua a venire in contatto con pazienti positivi al Covid, anche per l’assenza di percorsi differenziati “pulito-sporco” e di idonee “zone filtro” nei singoli reparti, nonché per la persistenza di aree promiscue – dichiarano i delegati RSU FP CGIL Basilio Maiorino, Annamaria Naddeo, Patrizia Ardia, Rino Finamore, Arnaldo Nocerino, Raffaele Sicignano, Vincenzo Lanzara, Gerardo Sessa.