“Ruggi”, un’infermiera la prima vaccinata antiCovid

È Maria Lombardi, coordinatrice infermieristica della Medicina d’Urgenza, la prima vaccinata volontariamente contro il Covid-19 nell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

“È stata una forte emozione, sicuramente è un messaggio di speranza – ha esordito dopo aver ricevuto l’iniezione di vaccino.

“Per me è motivo d’orgoglio rappresentare in questo momento tutte le persone che devono vaccinarsi e che si vaccineranno anche in futuro, così come anche per tutti i miei collaboratori che con grande amore e senso di devozione operano 24 ore su 24 vicino ai pazienti Covid. È trovare una luce in questo vaccino dopo tutto questo buio. Non ho avuto alcuna perplessità rispetto alla vaccinazione, l’abbiamo aspettata e la consiglio a tutti” – ha concluso Maria Lombardi.

Ad attendere le prime fiali del vaccino, prodotto dalla Pfizer Biontech, è stato il direttore generale dell’Azienda Ospedalieta Universitaria salernitana Vincenzo D’Amato. “Vaccineremo 100 lavoratori, reclutati nei reparti a maggior rischio di contagio – ha spiegato –  dopo 21 giorni dalla somministrazione della dose ritorneranno per la seconda iniezione. Saranno vaccinate sei persone per volta, e come da linee guida ministeriali chi si sottoporrà alla dose, verrà tenuto in osservazione per 15 minuti. Sono stati allestiti sei ambulatori per la somministrazione, una sala grande di osservazione e una sala delle emergenze che ci deve essere di prassi. Il ‘Ruggi’ riceverà 5000 dosi di vaccino e ciò consentirà di vaccinare, non solo tutti i dipendenti, ma anche gli operatori delle ditte”.