S. Maria Capua Vetere, Festa del donatore: un successo la 35esima edizione

Bilancio più che positivo per la 35° edizione della Festa del Donatore di Sangue svoltasi il 14 ed il 15 settembre a Santa Maria Capua Vetere. La manifestazione, promossa ed organizzata dalla Sezione Comunale Avis, presieduta dal Cavaliere Umberto Di Gennaro, ha visto i componenti del Consiglio Direttivo Nunzio Francesca, Giuseppe Fabozzi, Andrea Fabbozzi, Antonio Troise,  Giuseppe Trepiccione, i soci Giovanni Della Corte, Teresa Rivetti,  Luigi D’Agostino e Roberto Finelli, assieme a Giosuè Munno, Responsabile delle raccolte della locale associazione avisina, accogliere le oltre settanta delegazioni avisine, provenienti da varie località della Penisola, che hanno raggiunto la Città dell’Anfiteatro per festeggiare i donatori di sangue e i Cavalieri dell’Associazione San Marco. Il 14 la cerimonia di gemellaggio con le sezioni avisine di Ceprano, Mistretta e Teano, svoltasi al Museo Civico e del Risorgimento, ha dato il via alla manifestazione. Alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune sammaritano Anna Maria Ferriero, del Vice Sindaco di Teano Laura Laurenza e del Sindaco di Ceprano Marco Colucci i Presidenti delle sezioni comunali avisine gemellate Umberto Di Gennaro, Angelo Cafaro, Sebastiano Chiella e Tommaso D’Aversa hanno suggellato il patto di collaborazione tra le quattro realtà di volontariato. Da segnalare, tra l’altro, l’intervento di Vincenzo Oliviero, Consulente per la Cultura dell’Amministrazione Comunale ospitante che ha illustrato ai presenti il valore storico artistico del luogo dove, tra l’altro, troneggia una delle opere dell’artista napoletano Luca Giordano. Il 15 le rappresentanze avisine ospiti, provenienti dalla Liguria, Veneto,  Umbria, Puglia, Molise, Lazio, Sicilia, oltre che dalla Campania e  i donatori sammaritani si sono radunate nella Villa Comunale dove gli studenti dell’Istituto Scolastico Iervolino “I Carissimi” hanno servito loro la colazione. Nella Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie padre Vincenzo Palumbo ha celebrato la Santa Messa. Durante l’omelia il frate francescano ha sottolienato come il gesto del dono del sangue sia una delle opere più belle che una persona possa compiere ed un chiaro ed evidente segno di carità cristiana. Nel corso della funzione liturgica è stata data lettura della preghiera del donatore di sangue a cura del Delegato alla comunicazione ed alle pubbliche relazioni dell’Avis di Falcone Silvana Paratore e della preghiera dei Cavalieri di San Marco, letta da Pierina D’Orazio. Al termine della Celebrazione Eucaristica è partirà la sfilata dei partecipanti con i Gonfaloni dei Comuni, i labari delle rappresentanze avisine e dell’Associazioni Nazionale Finanzieri d’Italia, preceduti dalla Banda Città di Casapulla.

A Piazza Mazzini, alla presenza della Fanfara del 8° Reggimento  Bersaglieri della Brigata Garibaldi di Caserta, diretta dal Sergente Maggiore Angelo Ceruso,  è stato deposto un omaggio floreale al monumento dei Donatori di Sangue e poi Piazza Matteotti una corona di alloro al monumento ai Caduti. I Bersaglieri hanno intonato delle marcette suscitando grande interesse nel pubblico presente ed hanno concluso la partecipazione alla Festa del Donatore suonando l’Inno Nazionale, “il canto degli Italiani”. A seguire il pranzo sociale al Ristorante Russo Center di Pastorano allietato dall’intrattenimento musicale del maestro Cesare Duonnolo con la partecipazione del soprano Angela Prota e del chitarrista Federico Francesca.