Salerno, Cgil-Fp e Url: diffida per mancata applicazione degli istituti contrattuali
16 Aprile 2024Ennesimo rinvio della riunione relativa alle progressioni verticali in deroga ai dipendenti del Comune di Salerno. Parte la diffida della Fp Cgil e della Uil Fpl per la mancata applicazione degli istituti contrattuali e avvio della contrattazione decentrata.
In una nota, indirizzata al sindaco di Salerno, al segretario generale, al direttore generale, al capo staff delega al personale e alla giunta del Comune di Salerno, la Rsu Fp Cgil e la Uil Fpl comunale, e le segreterie provinciali rappresentano che “con profondo rammarico, alle ore 9.29 di oggi hanno dovuto prendere atto dell’ennesimo rinvio dell’incontro del tavolo trattante, convocato dall’Ente Comune, sul regolamento delle progressioni verticali in deroga”.
“L’ultimo incontro si era tenuto il 20 febbraio scorso, per poi essere riconvocato al 19/3. Di seguito è pervenuto un ulteriore rinvio al 3/4 e poi ancora un altro al 16/4. Oggi, a distanza di sole due ore dall’inizio della riunione, l’incontro è stato nuovamente rinviato al 23/4. Un atteggiamento incomprensibile della Parte Pubblica che denota, a nostro avviso, una completa mancanza di rispetto verso le lavoratrici e i lavoratori di codesto Ente, verso la Rsu e le segreterie provinciali delle Organizzazioni sindacali, chiamati a rappresentare le istanze dei dipendenti sui tavoli di contrattazione. A questo punto è legittimo
pensare che la stessa Parte Pubblica non abbia chiare le proprie intenzioni sul regolamento, così come facilmente verificabile dai diversi contributi al dibattito giunti dal Consiglio comunale in questi mesi, e non da ultimo dall’assessore Tringali che, in una ultima dichiarazione alla stampa, ha dichiarato la sua contrarietà al colloquio, in completo disallineamento rispetto alla posizione rigida e intransigente espressa dall’Ente su questo tema durante tutte le fasi della trattativa. Altresì è nostro dovere segnalare la mancata attribuzione ai dipendenti del Comune dei differenziali stipendiali (Progressioni economiche orizzontali), a distanza di mesi dalla pubblicazione della determina sull’Albo Pretorio comunale dell’elenco degli aventi diritto.
Come non è dato comprendere il mancato avvio della contrattazione su questioni verbalizzate all’atto della sottoscrizione del Contratto Decentrato, come ad esempio il regolamento della reperibilità, l’attribuzione del buono
pasto serale per le operatrici e gli operatori della Polizia municipale, ed altri istituti contrattuali ancora bisognevoli di approfondimento. Non ultimo, risulta necessario avviare una seria discussione sullo straordinario elettorale, a seguito dell’ultimo incontro tenutosi in data 8/4, dove l’unico vero dato certo, consegnato alle Organizzazioni sindacali, è la diminuzione del monte ore complessivo da destinare ai dipendenti rispetto alle tornate elettorali precedenti”- prosegue la nota.
“Quanto sopra premesso, purtroppo, ci costringe a sottolineare tutto il disappunto dei dipendenti comunali e di queste Organizzazioni sindacali, e ad invitare e diffidare l’Amministrazione a procedere alla convocazione di una
serie di incontri, al fine di garantire ai dipendenti di codesto Ente l’esigibilità degli istituti contrattuali e la loro valorizzazione economica e professionale” – conclude la nota.