Salerno, diventare mamma dopo il cancro si può
6 Dicembre 2022Rosamaria Carleo, salernitana, operata due volte di tumore al seno è divenuta mamma a 39 anni con la fecondazione in vitro con ovociti congelati. Il desiderio di maternità era forte, già prima della malattia e grazie al ginecologo Raffaele Petta il sogno di Rosamaria si è avverato dando alla luce la piccola Francesca. Gioia incontenibile per Rosamaria e il marito Gerardo Citro.
La gravidanza fu seguita meticolosamente con controlli ravvicinati, ecografie ripetute e valutazione del benessere fetale con flussimetrie, cardiotocografie e profili biofisici fetali. Giunti alle 38 settimane di gestazione, in considerazione della impossibilità di eseguire il parto spontaneo, per la presenza di displasia congenita dell’anca, Rosamaria venne operata dalla dottoressa Annamaria Malzoni, coadiuvata dal dottore Raffaele Petta con l’ostetrica Silvia Mazzeo. L’anestesia subaracnoidea fu eseguita dal dottore Franco Lazzarini. La piccola di 2,980 kg è stata affidata al neonatologo Giuseppe Vassallo.
Non bisogna mai disperare ed avere piena fiducia nei progressi della scienza affidandosi a professionisti competenti e che dai momenti più bui possono nascere le gioie più grandi e che dopo la tempesta ci sarà sempre il sereno – è l’appello a tutte le donne di Rosamaria Carleo.