Salerno, quarto appuntamento del “Visionarie” con il cantautore Andrea Tartaglia

Salerno, quarto appuntamento del “Visionarie” con il cantautore Andrea Tartaglia

7 Agosto 2024 Off Di La Redazione
Il quarto appuntamento del Visionarie festival 2024 è con il poliedrico cantautore Andrea Tartaglia
Presso il Museo FRaC di Baronissi (SA) sulla Terrazza degli aranci – dalle ore 20:30 ingresso libero – continuano le Narrazioni tra cinema documentario, musica e teatro.
Il secondo focus musicale di questa edizione di Visionnarie festival è con Andrea Tartaglia, frontman del gruppo Tartaglia Aneuro, che si racconta, e canterà, in un talk musicale in dialogo con il giornalista Gino Aveta sul tema “Bentrovata Perdizione” .
Visionnaire24, con la direzione artistica di Andrea Avagliano, è promossa dall’Associazione Culturale Tutti Suonati in sinergia con la direzione artistica del Museo FRaC, nell’ambito delle attività culturali del museo sostenute dal Comune di Baronissi, in collaborazione con l’Associazione Canoneinverso Officine di Idee e il patrocino morale dell’Associazione Roberto Rossellini.
 
Biografia Artista
Tartaglia Aneuro, il gruppo capitanato da Andrea Tartaglia, nascono nel 2012 per affermarsi poi rapidamente nella scena musicale napoletana. Andrea riunisce attorno a
sé una band dando vita a una creatura estremamente eclettica che ha saputo distinguersi nella fervida scena partenopea e a conquistare il pubblico grazie all’intensa attività live in ambito nazionale e internazionale. Molteplici le collaborazioni artistiche e open act: 99 Posse, Manu Chao, Vinicio Capossela, Daniele Silvestri, Le Luci della centrale elettrica, Calcutta, Iosonouncane, Salmo, Clementino. Di recente hanno pubblicato il terzo album dal titolo “Dove Voglio Stare”, un lavoro che si distingue per le sue atmosfere e ritmi world music che permeano l’intero album. Partendo dalla musica popolare napoletana, inizia un viaggio che attraversa i mondi del cantautorato, reggae, ska, patchanka, conferendo a ogni brano un’identità unica e coinvolgente. L’album è una fusione di generi musicali, un viaggio attraverso i suoni del mondo.