Salerno, riprendono i concorsi in sanità
29 Giugno 2020Antonacchio, Cisl-Fp: “Finalmente alla chiusura del periodo emergenziale, il manager Iervolino ha mantenuto la parola assunta con le organizzazioni sindacali”.
L’opera di adeguamento degli organici attraverso un vero e proprio piano Marshall “assunzionale” messo in campo dal direttore generale dell’Asl Salerno Mario Iervolino (nella foto) continua senza sosta e con ampia visione della necessità di riuscire a dare risposte in termini di diritti di quanti hanno maturato i requisiti previsti dalla Legge Madia.
Oltre all’incessante verifica di quanti hanno diritto alla stabilizzazione diretta poiché maturati trentasei mesi di rapporto con l’amministrazione nel profilo professionale previsti ai sensi del comma 1, ora si sta portando a termine anche il percorso, voluto con forza e chiarezza dal direttore generale Iervolino anche per quelli che avendo i requisiti previsti per la riserva nelle procedure concorsuali devono partecipare ai concorsi riservati. Sì tratta di procedure riservate per quattordici assistenti amministrativi, due educatori professionali, due dirigenti psicologi ed un collaboratore tecnico professionale sociologo, procedure avviate con le rispettive deliberazioni numeri 656, 657 – 658 e 659 del 26 giugno.
“Finalmente alla chiusura del periodo emergenziale, per quanto attiene il blocco dei concorsi, il manager Iervolino ha mantenuto la parola assunta con le organizzazioni sindacali – afferma il segretario della Cisl Fp Pietro Antonacchio – ed ha dato un impulso propulsivo per avviare le procedure concorsuali previste dalle legge Madia e cercare di portarle a termine nel minor tempo possibile, anche alla luce che sono oltre dieci anni che tutti questi operatori stanno lavorando con forme di contratti flessibili per la Asl”.
“Bisogna prendere atto che, così come aveva previsto, il manager Iervolino ha tenuto fede all’impegno di attenzionare la problematica allo scadere dei vincoli previsti dai decreti, ovvero non appena sarebbe stati rimossi gli obblighi che non consentivano di poter espletare i concorsi. E così è stato, nel rispetto della parola data le procedure sono state avviate. Sarà nostra cura in uno alla Cgil Fp e Uil Fpl che si sono rese partecipi del sollecitare tale adempimento vigilare affinché l’iter procedurale si concluda nel più breve tempo possibile.” – conclude Antonacchio.