Salerno, taglio del nastro della mostra “…AB HOMINIBUS AD MARE”
13 Gennaio 2024Taglio del nastro, ieri sera, alla presenza del vicepresidente della Fondazione Carisal, Michele Bonomo e del presidente dell’Associazione Ordinate Centrali, Luigi Romano, negli spazi espositivi del Complesso San Michele di Salerno, della mostra “…AB HOMINIBUS AD MARE”.
L’evento è promosso ed organizzato, con il supporto della Fondazione Carisal, da Ordinate Centrali, Associazione nata dall’entusiasmo e dall’amore per il mare e la città di Salerno, con lo scopo di realizzare un importante progetto per Salerno e la Provincia, un Museo del Mare e della Subacquea, che ha l’obiettivo di guidare i numerosi amanti del mare e della subacquea in un viaggio alla riscoperta delle origini e della vocazione marinara che è insita in ognuno di noi, recuperando e tramandando, specie alle giovani generazioni, il ricco patrimonio marittimo, finora raccolto.
“…AB HOMINIBUS AD MARE” vuole essere dunque un viaggio nel tempo, scavando e ritrovando l’atmosfera, l’ambientazione e le meraviglie che solo il mare sa regalare. Ottonerie, militaria, locandine e fotografie di vecchi film condurranno il visitatore in tempi lontani, alla scoperta del mare e dei luoghi che custodiscono la cultura marinara e tutte le sue molteplici sfaccettature.
“Il profumo, il sapore, i colori, il rumore, l’energia e le emozioni del mare hanno da sempre caratterizzato la vita degli uomini e delle donne, eppure oggi sembra che quel legame vada allentandosi”. Sulla base di tale convinzione, è stata ideata tale esposizione che proietta nel futuro, una città che ha la sua storia scritta nel mare.
L’obiettivo è il recupero della vocazione storico – marinara e dell’attività subacquea che consente all’uomo la permanenza in un ambiente sommerso e la promozione della cultura dei piccoli musei, in grado di valorizzarne le specificità: dal legame con il territorio, all’accoglienza ed alla promozione turistico – culturale, alle modalità espositive e alla capacità di offrire esperienze originali ai visitatori.
La mostra è visitabile fino al 17 gennaio, dalle 16 alle 19.