Salerno, una stella per combattere le leucemie
2 Dicembre 2021Da domani, venerdì 3, e fino a domenica 5 dicembre, tornano, come da tradizione, nelle piazze salernitane le Stelle di Natale AIL, iniziativa posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, giunta alla sua 33° edizione.
Si rinnova lo storico appuntamento con la solidarietà promosso dall’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma da più di 50 anni al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie.
Il contributo minimo associativo per ricevere la Stella di Natale è di 12 euro; per sapere in quali piazze salernitane trovare i volontari dell’AIL con le Stelle di Natale vai su www.ail.it o sulle pagine Facebook e Instagram di AIL Salerno, scarica l’app ‘Ail Eventi’ o chiama il numero 089 2750969.
Da lunedì 6 dicembre, e fino a Natale sarà, inoltre, possibile ritirare la Stella di Natale AIL nei Punti SolidAIL e presso i fioristi associati a Faxiflora della provincia di Salerno.
Anche quest’anno, oltre alla tradizionale pianta natalizia, si potrà ricevere la dolce stella “Sogni di cioccolato”, cioccolato finissimo al latte e fondente con nocciole IGP Piemonte, sempre con una donazione di 12 euro.
E chi è alla ricerca di regali solidali per questo Natale, troverà anche tante idee di doni: dai bracciali Cruciani in filo macramè, alle decorazioni in vetro soffiato, dai panettoni e pandori, alle confezioni con le eccellenze del nostro territorio.
Solo in questo ultimo semestre AIL Salerno ha finanziato 2 progetti di ricerca, erogato 7 borse di studio, garantito il supporto psicologico a 197 pazienti, organizzato 30 viaggi solidali e dedicato 450 ore di volontariato negli ospedali. Ha inoltre lanciato ViavAIL, il servizio gratuito di taxi solidale rivolto ai pazienti ematologici soli, anziani o che, per diversi motivi, hanno difficoltà a raggiungere autonomamente le strutture ospedaliere per le cure. Lo scorso giugno AIL Salerno ha organizzato ben tre campagne di sensibilizzazione per la donazione del sangue, in collaborazione con il Centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.