Salute mentale, tra i giovani è boom di richieste di aiuto
31 Luglio 2024Aumentano nei primi sei mesi del 2024 le richieste di aiuto da parte dei giovani per disagi legati alla salute mentale raccolte dalla Fondazione Don Luigi di Liegro: il 34% delle telefonate arrivate al Servizio di supporto, orientamento e sostegno sociale (Soss) offerto dalla Fondazione, proviene da chi ha meno di 30 anni.
In totale più di 50 chiamate al mese, suddivise equamente tra uomini e donne, di cui più di un terzo però sono ragazze e ragazzi che si sono rivolti al servizio a causa di un disagio per presentare una richiesta di aiuto.
Numeri raddoppiati e in costante crescita rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le richieste di aiuto provengono da tutta Italia, con una forte prevalenza della capitale e della sua provincia, pari al 70% sul totale. I numeri salgono leggermente nelle aree più periferiche di Roma. Gli utenti chiedono supporto all’accesso dei servizi, denunciano disagio sociale e mentale, episodi di bullismo, anoressia, bulimia e depressione, difficoltà nel rapporto con la famiglia o a scuola. Solo una piccola percentuale è costituita dai senza fissa dimora (0,4%) o da chi chiede informazioni riguardo alle problematiche legate a malattie specifiche, come l’Alzheimer.