Salvaguardare e valorizzare il patrimonio linguistico napoletano
11 Dicembre 2022Sul tema la Conferenza stampa che si terrà domani, lunedì 12 dicembre 2022 alle 10, nella sala “Caduti di Nassiriya” del Consiglio regionale.
Definire gli ambiti linguistici, geografici e culturali del patrimonio linguistico napoletano, individuare modalità per la valorizzazione di un patrimonio linguistico e delineare le possibili iniziative per veicolare conoscenze adeguate sulla storia linguistica italiana e sulla variegata articolazione dell’area regionale campana: è il tema del convegno che il Comitato Scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano terrà, insieme con la Fondazione Campana dei Festival, nei giorni 13 e 14 dicembre al Teatro Nuovo Napoli, sito in via Montecalvario numero 16, e che vedrà a confronto docenti universitari, studiosi provenienti da tutta Italia e rappresentanti del mondo della cultura e delle Istituzioni, tra cui la Presidente della Commissione Regionale Istruzione e Cultura Bruna Fiola. Il Comitato presenterà l’iniziativa lunedì 12 dicembre alle 10 nella Sala “Caduti di Nassiriya”, della sede del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13, piano 21, con una conferenza stampa sul tema: “salvaguardare e valorizzare il patrimonio linguistico napoletano: idee, fatti e prospettive”. Parteciperanno i componenti del Comitato, Maurizio de Giovanni, Nicola De Blasi, Armando De Rosa, Umberto Franzese, Rita Librandi, Francesco Montuori, Carolina Stromboli. Porteranno i saluti istituzionali il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, la Presidente della Commissione Regionale Istruzione e Cultura, Carmela Fiola, il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, promotore della Legge Regionale numero 14 del 2019 per la “Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano”;. Sarà presente Antonio Lucido Presidente della Unione Nazionale Pro Loco Campania. I lavori saranno coordinati dal Vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti Domenico Falco.