“San Leonardo”, 6 contagi fra gli operatori sanitari

Decimato da ben sei casi di positività (cinque infermieri più un medico anestesista) al Coronavirus il blocco operatorio dell’ospedale di Castellammare di Stabia.

E trovano obiettivo riscontro in questo momento le numerose denunce del sindacato Fials da tempo particolarmente critico sulle misure di prevenzione anti Covid19 messe in atto dalla dirigenza dell’ospedale stabiese.

Nulla è cambiato dopo la destinazione dell’ex direttore sanitario ad altro incarico, richiesta a più voci dallo stesso sindacato ospedaliero.

La disorganizzazione, la mancata osservanza delle norme di sicurezza del personale medico e paramedico spesso senza presidi sanitari specifici, ha fatto sì che Il grande “untore”, secondo quanto trapela dall’ultima protesta dei sindacati inviata a i dirigenti dell’Asl Na 3 Sud, potrebbe essere uno dei medici presentatosi “in servizio e vicino al tavolo operatorio con febbre”. Sembra addirittura che il medico, contestato dallo stesso personale paramedico per il suo stato febbrile, ultimamente abbia assistito una donna durante il parto.

“Chiediamo – aggiungono i rappresentanti sindacali – un’operazione “San Leonardo Operazione Verità”, senza guardare in faccia a nessuno, senza fare sconti a chi che sia e colpire eventuali responsabilità palesi ed incontrovertibili senza via di scampo”.

Situazione quindi critica e per niente “assistenziale” all’ospedale San Leonardo dove da tempo sembra che gli unici contagiati dal terribile virus, siano i medici ed il personale infermieristico.