San Leonardo, le tende dello scandalo
3 Giugno 2020Costose, praticamente inutilizzate e quando sono servite è andata anche peggio, come dimostra il fascicolo dell’inchiesta promossa dalla Procura a seguito del decesso di un paziente.
Sono lì dall’inizio del mese di marzo come stabilito dal Ministero della Salute e chiesto dalle organizzazioni sindacali per limitare il rischio di contagi dal Coronavirus.
Si tratta delle tende del pre-triage, allestite nell’area parcheggio dell’ospedale San Leonardo a Castellammare di Stabia da utilizzare come percorso protetto per i pazienti considerati casi sospetti.
Inutilizzate da sempre grazie anche alle strutture in muratura organizzate dalla direzione sanitaria dell’ospedale con due percorsi di pronto soccorso distinti e separati, uno per i ricoverati e l’altro per i casi sospetti di Coronavirus, restano a testimonianza di spreco di denaro pubblico sotto “gli occhi di tutti”.
Per il fitto delle strutture sembra che vengano pagati oltre mille euro al giorno, una cifra da far inorridire i peggiori contestatori di spese folli della Sanità campana. Nessuna giustificazione della permanenza delle famose tende potrebbe venire e, per i posti vuoti nei reparti Covid dell’Ospedale San Leonardo e, per la destinazione ad ospedale dedicato Covid 19 dell’ospedale di Boscotrecase.
Ormai da tempo all’ospedale stabiese, oggetto di proteste dello stesso personale “costretto” a lavorare nei periodi di piena emergenza Coronavirus in condizioni di relativa sicurezza d ed a contatto con medici “positivi” così come descritto dalle cronache locali sembra vigere il famoso “non vedo, non sento, non parlo”.