Inaugurata nel 2015, la Sala Ibrida della “San Michele” lavora a pieno regime

La prima sala operatoria ibrida del Sud è stata inaugurata dal governatore Vincenzo De Luca nel 2015 alla Casa di Cura San Michele di Maddaloni (Caserta), accreditata con il SSN. Da allora la sala è perfettamente funzionante e costantemente operativa, con l’esecuzione di numerosissimi interventi cardiovascolari d’avanguardia. 

Un primo bilancio a distanza di anni permette di affermare che sono stati realizzati oltre 10mila interventi, quasi tutti in maniera mininvasiva con estrema precisione e in completa sicurezza, con più équipe contemporaneamente, in quanto questa sala ad altissima tecnologia consente di effettuare  interventi chirurgici e esami diagnostici senza spostare il paziente. In particolare, la sala ibrida è una sala operatoria multifunzionale con tecnologia di altissimo livello, integrata con sistemi di radiologia che permette di operare e allo stesso tempo controllare e guidare attraverso strumenti di imaging le procedure.

È dotata di una macchina cuore-polmone, di un respiratore automatico, di apparecchiature radiologiche di elevata tecnologia: il cardiochirurgo, il cardiologo interventista, il chirurgo vascolare, l’elettrofisiologo, l’anestesista, il radiologo lavorano insieme, garantendo al paziente la maggiore sicurezza possibile. In pratica, la sala ibrida viene utilizzata da tutte le unità operative che usano tecniche chirurgiche avanzate, quindi mininvasive sotto guida radiologica; se dovesse presentarsi la necessità di convertire l’intervento in chirurgia open (chirurgia tradizionale), questa sala consente di completare l’intervento in sicurezza senza muovere il paziente e senza rinviare l’intervento ad altro momento. Va da sé che I benefici maggiori sono soprattutto per quei pazienti ad altissimo rischio ritenuti non idonei a interventi chirurgici classici.

Quella della Clinica maddalonese, infatti, è tra le più moderne e funzionali sale operatorie italiane, aperta alla chirurgia di alta specialità per il trattamento di casi complessi e delicati riguardanti la cardiochirurgia, la chirurgia vascolare, la radiologia interventistica, l’emodinamica e tanto altro.

Trattandosi di una sala tecnologicamente innovativa e multidisciplinare, continua a proiettare la struttura sanitaria di Maddaloni verso nuovi e avanguardistici modelli di cura, a beneficio di una migliore efficienza del sistema sanitario e in una logica di continuo miglioramento del livello di salute delle persone.