Sanità, finisce il commissariamento ma non i problemi

Sanità, finisce il commissariamento ma non i problemi

11 Gennaio 2020 0 Di La Redazione

Beneduce, finito il tempo dell’affiancamento per la regione Campania ma questo non basta a garantire al meglio prestazioni essenziali e qualità dell’assistenza.

 

Dopo la gestione straordinaria del sistema sanitario regionale, sotto tutela governativa, si avvia la stagione diretta del Governo sanitario regionale, con tanti nodi ancora da sciogliere.

“La chiusura della stagione del commissariamento in sanità non basta se poi in Campania non si riesce a rispondere alla domanda di salute con gli stessi standard di appropriatezza ed efficacia del resto dell’Italia”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia e componente della Commissione sanità della Campania.

L’esponente azzurro ha presentato una interrogazione nel corso della seduta di question time di ieri presso l’assemblea campana, in cui ha evidenziato come “in Campania non siano garantite le pari opportunità di accesso alle prestazioni del Sistema sanitario nazionale”.

“Nessuna risposta è ancora arrivata dalla Giunta regionale rispetto a quanto richiesto il 25 luglio scorso dal tavolo del Ministero della salute su terra dei fuochi, sulla rete di emergenza cardiologica, sulla rete laboratoristica”, ha spiegato Beneduce durante la sua replica in aula.

“E anche altre questioni restano inevase e sul tappeto, come il tema della mobilità verso altre regioni, la prevenzione ferma agli standard del 2014, l’assenza di attività sui nuovi Lea”. “La verità è che siamo la regione più giovane d’Italia perché si muore prima – conclude – basti pensare agli screening oncologici, fermi da anni a percentuali davvero molto basse. Non serve allora sbandierare l’uscita dal commissariamento se poi la nostra sanità è di fatto all’anno zero”.