Sanità, nomine dirigenti e “proroghine”
25 Gennaio 2023Di proroga in proroga la navicella del Sistema sanitario regionale della Campania naviga, sempre più, a vista. Con tante falle nella copertura di incarichi apicali importanti “risolte” con gli interim ed ora, quando si è avvicinato il “crepuscolo contrattuale” dei dirigenti della sanità campana, ricorrendo ancora una volta all’eccezione che è diventata regola di prorogarli fino al 30 aprile prossimo.
E così, ancora una volta, quando si tratta di decidere le sorti del sistema chiamato a garantire la salute dei cittadini si procede non all’insegna della stabilità e della programmazione ma dell’improvvisazione e della precarietà.
Niente di nuovo sotto il sole. Nei corridoi di palazzo Santa Lucia si “sussurrava” di proroghe e in una proroga si è tradotta la delibera di Giunta regionale numero 12 del 17 gennaio scorso.
Per un altro trimestre, resteranno al loro posto, dunque, Antonio Postiglione (Direzione generale per la tutela della salute e il coordinamento del sistema sanitario regionale); Maria Rosaria Romano (Assistenza ospedaliera); Ugo Trama (Politica del farmaco e dispositivi); Marina Morelli (Organismo tecnicamente accreditante); Luigi Ricci, interim (Edilizia sanitaria gestione por e accordi di programma valorizzazione e alienazione del patrimonio immobiliare del SSR); Gaetano Patrone (Personale); Bianca Corcione, interim (Governo economico finanziario in raccordo con la dg risorse finanziarie) e (Monitoraggio Beni e Servizi Sanitari e non sanitari); Pietro Buono, interim (Attività consultoriali e assistenza materno- infantile).