Sanità privata, siglato oggi il nuovo contratto
8 Ottobre 2020Il segretario Cgil, D’Acunto: “Il sistema Aiop Campania è un sistema che ha prodotto tanti utili, per questo è giusto e doveroso che non si pongano problemi rispetto al rinnovo”.
Un’attesa lunga 14 anni, ben tre anni di trattative scioperi e mobilitazioni ma alla fine i sindacati confederali di Cisl, Cgil e Uil incassano il risultato della firma del contratto. Oggi, infatti, giovedì 8 ottobre, le parti si sono incontrate al Ministero della Salute, per ratificare il contratto collettivo che interessa oltre 100mila lavoratori.
Il nuovo contratto, sottolineano le parti sociali, sul fronte salariale stabilisce un incremento pari al 4,21%, per un valore medio mensile di 154 euro (categoria D), e un’una tantum di 1.000 euro per tutti i lavoratori erogata in due tranche.
Per quanto attiene alla malattia, spiegano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, si separa il comporto di quest’ultima da quello dell’infortunio, escludendo dal comporto i giorni per le terapie salvavita e i giorni successivi di assenza dal lavoro dovuti agli effetti collaterali. Sulle ferie si garantiscono almeno 15 giorni di calendario consecutivi dal 15 giugno al 15 settembre.
È stato previsto, inoltre, la costituzione di un fondo a carico delle aziende per la formazione e l’aggiornamento professionale.
Potenzia la contrattazione aziendale, l’informazione e l’introduzione del confronto con le organizzazioni sindacali, così come l’adozione di una clausola di stabilizzazione per i lavoratori a tempo determinato per contrastare il lavoro precario.
“I lavoratori e le lavoratrici della sanità privata accreditata – dichiara Marco D’Acunto, segretario regionale Cgil per la sanità privata accreditata – hanno atteso 14 anni ma oggi siamo di fronte ad una giornata storica, si firma un contratto che ha una portata importantissima per tutto il settore dell’assistenza”.
Finalmente – aggiunge – un contratto nazionale che sancisce stesso salario e stessi diritti tra le lavoratrici ed i lavoratori della sanità italiana pubblica e privata accreditata. Un risultato che non sarebbe stato possibile raggiungere senza la mobilitazione di tante lavoratrici e lavoratori in tutta Italia ed anche in Campania e senza l’azione incalzante dei sindacati confederal”.
“Ovviamente in attesa della conferma della firma il nostro ringraziamento va a tutte le donne e gli uomini che in questi anni ci hanno creduto e che non hanno mai mollato. Dopo la firma del contratto possiamo festeggiare – continua D’Acunto -dopo di che dovrà riprendere la lotta per le lavoratrici ed i lavoratori delle Rsa il cui contratto non viene rinnovato da ben 8 anni, ma ovviamente dobbiamo avere anche una grande attenzione perché, al momento, non abbiamo una minima idea di quello che accadrà in Campania. In Lazio, infatti, stanno succedendo cose poco spiacevoli, noi ci aspettiamo che Aiop Campania si assuma le sue responsabilità. Il sistema Aiop Campania è un sistema che ha prodotto tanti utili, per questo è giusto e doveroso che dopo 14 anni non si pongano problemi rispetto al rinnovo”.