Sanità, pubblico e privato insieme per contrastare il Coronavirus

In una nota stampa le associazioni di Categoria – Anisap, Aspat, Fras e Confindustria Campania – in rappresentanza qualificata delle strutture dei diversi setting assistenziali della Macroarea Riabilitazione e Sociosanitario e Salute Mentale della Regione Campania, in ordine all’accentuarsi delle criticità lavorative legate alla recrudescenza della pandemia da Coronavirus, ancor più amplificate dall’avvio della nuova fase di lockdown, comunicano la propria disponibilità a:

-concludere i lavori di consultazione avviati recentemente in sede regionale con gli Uffici della Direzione Generale alla Tutela della Salute ed il Coordinamento del Servizio Sanitario Regionale, al fine di condividere, in analogia a quanto già fatto nella primavera scorsa, un adeguato percorso di sintesi tra Pubblica Amministrazione ed Erogatori privati accreditati nell’esclusivo e prioritario interesse della tutela dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) da garantire ai cittadini campani;

ad adottare con carattere di estrema urgenza, a seguito di un’attenta valutazione dell’impatto del recente lockdown sui diversi setting assistenziali di ciascuna struttura erogatrice, tutte le misure normative, economiche e regolamentari necessarie a garantire, da un lato, la continuità terapeutica (casi gravi, urgenti ed indifferibili), ovviamente in totale sicurezza e, dall’altro, il mantenimento e la salvaguardia dei livelli occupazionali fortemente compromessi dalla desertificazione delle strutture.

Hanno sottoscritto il documento il presidente Anisap Ferdinando Umberto Mariniello, il presidente Aspat Pier Paolo Polizzi, il presidente Fras Ciro Salzano ed il presidente della Sezione sanità di Confindustria Giovanni Severino.