“Santa Maria della Speranza”, al via l’evacuazione

Avviate le procedure di sgombero del plesso ospedaliero di Battipaglia, in vista del disinnesco, da parte del Genio guastatori, di un vecchio ordigno bellico venuto alla luce nella zona.

Sono iniziate oggi le operazioni di evacuazione dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia per il disinnesco di domenica 8 settembre, da parte del Genio guastatori di Caserta, dell’ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale ritrovato in un fondo agricolo di via Villani, a Battipaglia.
“Dalle 8 di stamani siamo partiti con la dimissione e la non accettazione dei ricoveri – spiega il direttore generale dell’ Asl Salerno, Mario Iervolino, accettiamo solo i pazienti in codice rosso, mentre quelli in codice verde e giallo sono stati dislocati presso tutti gli altri ospedali della nostra Azienda. I bambini in Terapia Intensiva sono stati trasferiti all’ospedale di Nocera; per le rianimazioni  abbiamo chiesto la disponibilità dei nostri ospedali compresa quella dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi di Salerno. All’Azienda Ospedaliera è stata chiesta una collaborazione mettendo a disposizione anche del nostro personale, anestesisti e infermieri rispetto a quelle che possono essere le esigenze. L’ospedale ripartirà nei servizi la sera dell’otto settembre intorno a mezzanotte e sarà operativo  a partire dalle 8 del mattino successivo. L’attività si fermerà alle 23 del giorno 6 settembre ma fino alle 23 saranno accettati i pronto soccorso e gli indifferibili”.