Sant’Agnello, sull’ospedale unico è polemica diretta fra sindaco e presidente De Luca

Mentre il medico studia, l’ammalato muore o, nella migliore ipotesi, emigra con incredibili peripezie, verso strutture ospedaliere in grado di assicuragli adeguata assistenza sanitaria. 

Questa mattina, a Sant’Agnello comune “oppositore” alla realizzazione del nuovo ospedale unico già finanziato , durante l’inaugurazione della nuova stazione ferroviaria dell’ Eav (foto di Antonino Fattorusso) ennesimo battibecco tra il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca ed  il sindaco di Sant’Agnello, Antonino Coppola sull’argomento ospedale. 

“Nell’inaugurare  questa nuova stazione che è ad appena 50 metri dall’ospedale – ha detto Vincenzo De Luca – con l’entrata in servizio del primo dei nuovi treni, entro l’estate con frequenze di dodici minuti, ribadisco la necessità di non correre il rischio di perdere il finanziamento di 70 milioni di euro per il nuovo Ospedale unico che sarà dotato anche di emodinamica”. 

Dichiarazione contestata in parte dal sindaco di Sant’Agnello, che ha ribadito la necessità di parlarne in altra sede e, soprattutto da  parte di una cittadina,  a cui il Presidente De Luca ha risposto, in modo autoritario, di avere diritto a parlare dell’argomento a tutto titolo perché finanziatore dell’opera. 

Clima non proprio idilliaco per un Presidente di Regione in corsa per il probabile terzo mandato, con le assenze dei primi cittadini di Massa Lubrense, Sorrento, Piano di Sorrento, Vico Equense  – unico presente il sindaco di Meta, Consigliere della Città Metropolitana, Giuseppe Tito. 

Sul fronte, invece, della perenne crisi di medici ,all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento ( il reparto di medicina d’urgenza è stato per una settimana senza medico), si registra l’intervento della “Fondazione Sorrento” che ha messo a disposizione, gratuitamente, due stanze in un appartamento del centro cittadino, per ospitare medici cardiologi, per dare man forte al reparto, in attesa dell’espletamento del nuovo bando di assunzioni nell’Asl Na 3 Sud, che prevede la destinazione di tre sanitari alla cardiologia sorrentina.